
Pacina
Stefano Borsa e Giovanna Tiezzi sono i proprietari di Pacina.
La loro terra comprende un vecchio monastero che ha più di mille anni. Giovanna ha rilevato la tenuta dai suoi bisnonni, e lei e Stefano dedicano tutto il loro tempo e le loro energie per preservarla.
A Castelnuovo Berardenga, in Toscana, sono benedetti da una terra fatta di sabbia e argilla dove si possono ancora trovare conchiglie se scavi il terreno con le mani.
Il concetto è semplice. Intervento minimo. Stefano mi ha detto che vuole davvero fare il minor lavoro possibile in vigna e, per questo, c'è bisogno di equilibrio.
Produce prevalentemente Sangiovese, ma si può trovare anche Cannaiolo/Ciliegio, sia a Pacina che a Secondo di Pacina. Tannini forti, frutti rossi maturi, buona acidità e forte nel complesso, questi sono vini che si possono invecchiare facilmente.